Luis Alberto, rischiano di perdere tutti
Dopo un anno e mezzo di incomprensioni, di meraviglie e panchine, di gol, assist e intermittenze misteriose, torna la telenovela Luis Alberto. Sarri preferisce altro; lui sogna la Spagna; il presidente Lotito non vuole rimetterci, forse troppo solo nella ricerca di una soluzione. Uno stallo pericoloso. Rinunciare al Mago è un prezzo alto per la Lazio. Ma se Luis abbandona la squadra, destinata a crescere, potrebbe rimpiangere la decisione. Le sue giocate sono la qualità nel gioco biancoceleste. Le sue amnesie e il «rigetto» con Sarri, un virus già citato tempo fa. In un mondo perfetto una sintesi – se preferite, un compromesso – chiuderebbero la tenzone. Il Mago più presente e disponibile. Il Comandante pronto ad accettare qualche eresia tattica nello scacchiere calcistico. Ci hanno provato. Evidentemente senza successo. Ora, come nel gioco dell’Oca, si ricomincia. E il rischio che tutti ci rimettano cresce esponenzialmente. Non certo il massimo per la Lazio.