Viaggi della memoria, prima tappa Fossoli
Tornano i Viaggi della memoria dopo lo stop imposto dalla pandemia. Da ieri, e per i prossimi tre giorni, 136 studenti di terza media e 36 insegnanti, accompagnati dal sindaco Roberto Gualtieri, attraverseranno i luoghi della deportazione nazifascista in un percorso che va dall’Emilia Romagna alla Toscana. Prima tappa è stata la visita al Campo di Fossoli e al Museo del deportato di Carpi, in provincia di Modena. Si proseguirà con il Parco nazionale della pace a Sant’Anna di Stazzema (Lucca); la Casa museo dei fratelli Cervi a Gattatico (Reggio Emilia); il Parco storico di Monte Sole e Sacrario ai Caduti di Marzabotto (Bologna). Il viaggio è stato organizzato con la Fondazione Museo della Shoah e con la collaborazione di Anpi e Aned. «Ricordare gli orrori di quegli anni, in questo e in altri luoghi, è duro e faticoso, ma lo dobbiamo alle vittime e ai sopravvissuti. E lo dobbiamo a noi stessi», ha detto il sindaco. Ad accompagnare Gualtieri anche gli assessori alla Scuola, Claudia Pratelli, e alla Cultura, Miguel Gotor.