«Due chiodi nel panino» Ma c’è l’ipotesi truffa
Era un panino farcito: hamburger e verdure. Ma dentro c’erano due chiodi che hanno mandato in ospedale il cliente di una nota catena di fast food. Grave disattenzione di chi ha preparato il panino o tentativo di truffa da parte del cliente, un 40enne di Caserta? La Procura di Cassino ha aperto un’inchiesta, mentre la polizia ha ispezionato il locale con il metal detector. Senza trovare altri oggetti di ferro pericolosi. Nel panino (secondo la versione del cliente) c’erano due chiodi di 3 centimetri: uno lo ha sputato, ma gli ha rotto un dente, l’altro lo ha ingoiato e per estrarlo ci è voluto un intervento in laparoscopia. Ma come è stato possibile? Gli agenti del commissariato di Cassino non escludono l’ipotesi di una truffa (con estorsione) ai danni del fast food. Da tempo, infatti, si stanno diffondendo episodi analoghi: un cliente compra qualcosa e, poco dopo, torna indietro sostenendo di aver trovato un chiodo. E subito parte la richiesta di risarcimento.