The St Regis, «Sogni» al cocktail d’autore E gli ospiti scoprono la «caccia al tesoro»
Ecco Saturnino (compositore, produttore, è il bassista di Jovanotti), mentre imbraccia lo strumento preferito dietro alla consolle del deejay. Curiosità, divertimento, il parterre comincia a muoversi seguendo il ritmo della performance. Pochi minuti e l’attenzione viene subito catturata dal rito del «sabrage»: salta il tappo della bottiglia con una sciabolata netta, applausi, la serata può iniziare. Un passo indietro: al The St Regis la giornata era iniziata con un concerto dell’orchestra filarmonica Superne Rote nell’ingresso principale dell’hotel su via Vittorio Emanuele Orlando. Una vera sorpresa. La città è coinvolta e lo sarà ancora oggi e domani con gli appuntamenti del progetto «Arte di Vivere». Ieri per dare il via alla «tre giorni», nel foyer si è radunato un parterre di collezionisti e curatori attirati dal vernissage della mostra «Sognare» dell’artista belga Hans Op De Beeck, curata da Galleria Continua. Opere disseminate nel foyer da scoprire con una «caccia al tesoro» che coinvolge gli ospiti accolti dai galleristi Lorenzo Fiaschi e Mario Cristiani. Arrivano Danilo Eccher, Flaminia Cerasi, Erminia Di Biase, Alessia Caruso Fendi, Ludovico Pratesi di Spazio Taverna, Pier Paolo Pancotto, Veronica Siciliani Fendi, il direttore del vicino Museo Nazionale Romano Stephan Verger, Benedetta Lucherini, Adriano Franchi (Altaroma), il fotografo Giovanni De Angelis, Ines Musumeci Greco, Alessandra Mammì, Romina Carisi.