A Tokyo euforia e bagno di folla per i giallorossi Domani primo test
È stato un vero e proprio bagno di folla, quello che ha accolto la Roma in Giappone. Non ai livelli dell’Olimpico, sempre esaurito in questa stagione, ma anche a Tokyo i giallorossi hanno trovato tanti tifosi ad attenderli. Mourinho e i calciatori, appena sbarcati sono stati travolti da una vera e propria ondata di affetto da parte dei tifosi locali, ma anche di semplici curiosi. Ad organizzare l’accoglienza il Roma club Tokyo, che all’aeroporto ha mostrato striscioni, stendardi, magliette tra le più gettonate quella di capitan Pellegrini e Abraham - e sciarpe per far sentire i calciatori come a casa. Dopo aver preso confidenza con l’ambiente, proprio a «Casa Roma», il quartier generale romanista nella capitale giapponese, Spinazzola e Mancini hanno firmato autografi: presenti tante famiglie e moltissimi bambini, entusiasti, che hanno affollato il palazzo di Shibuya interamente colorato di giallorosso. Al piano terra è stato allestito lo store del club mentre al primo piano è stata organizzata una sala per l’intrattenimento dove verranno trasmesse le due amichevoli che i giallorossi disputeranno (entrambe saranno trasmesse da Dazn).
Al secondo piano c’è invece un piccolo museo dove sono esposte alcune maglie storiche come quelle di Francesco Totti e Hidetoshi Nakata dell’anno del terzo scudetto oltre al trofeo della Conference League vinto a maggio. Nella notte italiana, la mattina a Tokio, la squadra sosterrà l’allenamento di rifinitura prima del match contro il Nagoya Crampus, in programma domani alle 11.30 (orario italiano) e poi ci sarà la conferenza stampa di Mourinho, che ieri ha improvvisato una partita di calcio tennis con il traduttore della squadra nella hall dell’albergo a 5 stelle al centro della città che ospita la squadra. Dopo l’allenamento (alle 7 italiane) la Fccj (Foreign correspondents club of Japan) ospiterà Tiago Pinto, Abraham e Volpato per una conferenza in cui non si parlerà solo di calcio giocato ma anche dei problemi (corruzione, razzismo, rispetto dei diritti umani) di questo sport. Più tardi Celik, El Shaarawy, Ibanez e Bove incontreranno i tifosi a Casa Roma. Batosta infine per la Primavera di Guidi, travolta (6-2) dai pari età del Real in un’amichevole di lusso giocata ieri a Madrid.
Primavera Amichevole di lusso e lezione dal Real: i baby di Guidi travolti a Madrid (6-2)