Patrizia Cavalli, amici e colleghi all’Argentina
«D’amore non voglio parlare, l’amore lo voglio solamente fare». Sono passati 5 mesi che se n’è andata e rumorosa è la sua mancanza. Veniva da Todi, ma era di Campo de’ Fiori più dei romani. Tagliente, appassionata, ironica sino al cinismo, originale, snob nel miglior senso anche capricciosa: Patrizia Cavalli, poeta vera (tra le/i più grandi) divertente e profonda, traduttrice, scrittrice in prosa e cantautrice. C’è bisogno di incontrala ancora e ancora. Così domani al Teatro Argentina un gruppo di suoi amici artiste/i eccellenti salgono sul palco per renderle omaggio con sue poesie, letture, ricordi e un corto. Sono Carlo Cecchi, Anna Bonaiuto, Angelica Ippolito, Emanuele Dattilo, Chiara Civello, Roberto De Francesco, Nadia Fusini, Ginevra Bompiani, Simone Zafferani, Chiara Valerio, Diana Tejera, Emanuele Trevi, Iaia Forte, Tommaso Ragno e Alfonso Berardinelli. Il teatro sarà pieno, non mancheranno Orsina Sforza, Moira Anastagi e Filippo di Robilant, Danny Berger, Carlo Brancaleone e Marella Caracciolo. «Ma per favore con leggerezza raccontami ogni cosa anche la tua tristezza».