I pusher con il reddito di cittadinanza
Arrestati i «furbetti» del bonus statale: spacciavano cocaina tra Tufello e San Basilio
Cocaina e reddito di cittadinanza. Spacciatori e «furbetti» per le strade del Tufello e a San Basilio. Lo hanno scoperto i carabinieri nel corso di una serie di operazioni antidroga nel fine settimana. In entrambi i casi i pusher sono stati bloccati mentre incontravano i clienti. Si tratta di un 53enne e un 46enne, entrambi con precedenti di polizia, che avevano ottenuto il beneficio di Stato proprio perché non avevano specificato nella richiesta - un’autocertificazione - di avere problemi con la giustizia.
A questo punto il reddito di cittadinanza verrà tolto a entrambi, ma le verifiche dei carabinieri, come è già successo nei mesi scorsi, proseguono per individuare altri spacciatori beneficiari del contributo mensile. Soltanto la compagnia Piazza Dante nel 2022 ha scoperto oltre un centinaio di furbetti, molti dei quali invece sfruttavano come mezzo di sostentamento proprio lo spaccio di sostanze stupefacenti. I due pusher in questione sono stati arrestati e i provvedimenti sono stati convalidati dal gip. Nel corso delle stesse giornate i militari dell’Arma hanno fermato altri otto spacciatori, sequestrando alcuni etti di droga e migliaia di euro, fra la stazione della metropolitana a Centocelle, via Labicana, anche su un autobus della linea 999, così come a Montespaccato, dove è stata trovata una pistola lanciarazzi e nei pressi della stazione Termini.