Platea piena e tanti amici per il libro di Elisa Fuksas
Nella Galleria Nazionale, dove prosegue senza sosta il passaggio di testimone tra gli autori, l’altra sera è stato il turno di Elisa Fuksas e del suo romanzo «Non fiori ma opere di bene» (edito da Marsilio). La protagonista, che si chiama Elisa Fuksas proprio come l’autrice, battezzata in età adulta e convinta delle promesse del battesimo, va alla ricerca, nel cimitero del Verano, della tomba di famiglia del nonno paterno che però non si trova. La conversazione procede brillante con i colleghi scrittori Emanuele Trevi e Niccolò Ammaniti, come le letture di Lorenza Indovina. Nel parterre anche la famiglia e gli amici: Massimiliano e Doriana Fuksas, la sorella designer Lavinia Fuksas, e poi Barbara Alberti, i registi Lucio Pellegrini e Tommaso Fagioli, il manager Angelo Tropea, Benedetta Lucherini, la scrittrice Elisa Casseri, il curatore Alessio de’ Navasques.