Serata speciale per l’apertura di stagione Trecento invitati a cena dopo l’Opera
Dopo aver fatto il pieno dell’euforia del pubblico, il Teatro dell’Opera (nel giorno in cui il Costanzi compie 142 anni) ha celebrato la nuova stagione portando 300 ospiti e sostenitori dell’istituzione romana in via dei Cerchi, nel cuore del Laboratorio scenografico, per una serata in onore del debutto di «Dialogues des Carmélites» di Francis Poulenc, direzione di Michele Mariotti e regia di Emma Dante. Tavoli specchiati, luci essenziali, allestimento concettuale, tra le scenografie work in progress del prossimo spettacolo, per creare un legame diretto con l’opera appena applaudita dal sindaco Roberto Gualtieri e dall’assessore Alessandro Onorato. Nell’edificio affacciato sul Circo Massimo, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (smoking e sciarpa bianca di raso) siede con l’ambasciatore di Francia
Christian Masset e il sovrintendente dell’Opera Francesco Giambrone. Un parterre da gran soirée, dove il sottosegretario Vittorio Sgarbi si fa notare per i toni e l’outfit informali: ci sono Carlo Fuortes, Salvo Nastasi e Giulia Minoli, Lucia Odescalchi, Mark e Caterina Getty, Mafalda d’Assia con Rolf Sachs, Michele e Elena Valensise, Paola Severino, Luca e Federica Cerasi, Paola Tittarelli, Anna Fendi e Ilaria Venturini Fendi, Francesca Lo Schiavo e Dante Ferretti, Giovanni e Patricia Aldobrandini, Roberto e Anna D’Agostino, Valentina Carrasco, Gianni e Maddalena Letta, e Marisela Federici che ha ospitato nel palco Raffaele Curi e Alessia Caruso Fendi. Insomma, una lista lunga, entusiasta e con vocazione internazionale.