Costruttori preoccupati: «Città in ritardo, serve uno scatto per il Pnrr»
«Siamo in ritardo rispetto ai grandi obiettivi di sviluppo della città. Ora serve uno “scatto”, da parte dell’amministrazione Gualtieri». Il presidente di Ance Roma-Acer (l’Associazione dei costruttori capitolini), Antonio Ciucci, lancia l’appello a non perdere altro tempo: tanto sugli investimenti pubblici che dovranno arrivare nella Capitale - dal Giubileo (1,3 miliardi) al Pnrr (6,5 miliardi) - quanto su quelli privati, bloccati da tempi troppo lunghi e dall’incertezza sulle pratiche urbanistiche. Come, per fare qualche esempio, quelli di Cpi Property group, fondo lussemburghese interessato alla riqualificazione di Tor di Valle.