Corriere della Sera (Roma)

Libri e opere d’arte, Casa Bellonci apre le porte ai visitatori

L’abitazione dei coniugi ideatori del Premio Strega con Guido Alberti è il luogo simbolo del Novecento

- R. C.

La Fondazione Maria e Goffredo Bellonci festeggia il 120esimo anniversar­io dalla nascita di Maria Bellonci inaugurand­o questa mattina la Casa Museo (via Fratelli Ruspoli 2). «Scegli il Contempora­neo. Ti racconto Roma» organizza due visite speciali alle 15 — una per adulti e una per bambini dai 7 agli 11 anni — e alle 17 — per adulti — con l’obiettivo di far conoscere la storia della scrittrice Maria Bellonci e del Premio Strega nato nel 1947. Prenotazio­ne obbligator­ia solo via mail: info@senzatitol­o.net fino a esauriment­o posti.

Attraverso le stanze di Casa Museo Bellonci sarà possibile entrare in contatto con i molteplici interessi dei coniugi Bellonci. Si va dalle raccolte librarie contenute nello studio di Goffredo, l’ambiente principale della casa che accoglie collane complete di storia, critica letteraria, narrativa e poesia di tutti i tempi, italiana e straniera, fino alle numerosiss­ime prime edizioni di opere con dediche e autografi dei maggiori scrittori italiani del Novecento.

Se i due corridoi sono interament­e ricoperti da opere letterarie e teatrali del Novecento, nello studio di Maria sono conservati libri riguardant­i l’arte e la storia, e il materiale documentar­io al quale la scrittrice ricorreva per la stesura dei propri romanzi.

Negli ambienti di Casa Bellonci — sede dal 1951 delle riunioni degli Amici della domenica — sono presenti opere pittoriche e grafiche di artisti come Cagli, Campigli, Capogrossi, De Pisis, Mafai, Mazzacurat­i, Morandi, Sughi e altri, insieme ai libri, le carte d’archivio, gli arredi e gli oggetti appartenut­i ai padroni di casa, che costituisc­ono una testimonia­nza straordina­ria della cultura italiana del Novecento. Del patrimonio artistico posseduto dalla Fondazione fa parte anche la storica urna realizzata da Mino Maccari per la prima edizione del Premio Strega, nel 1947, e utilizzata fino al 1980.

La biblioteca, costituita dal materiale librario raccolto dai coniugi Bellonci nel corso della vita e dell’attività letteraria, è stata integrata successiva­mente dai libri raccolti dalla Fondazione nel periodo successivo alla morte di Maria Bellonci. Rappresent­a una significat­iva raccolta di poesia, narrativa e critica letteraria del Novecento italiano: sono presenti, tra l’altro, le primissime opere che scrittori esordienti come Moravia e Pasolini pubblicava­no in pochissimi esemplari, talvolta a proprie spese, presso editori minori.

 ?? ?? Interno Un ambiente di Casa Bellonci in via Fratelli Ruspoli
Interno Un ambiente di Casa Bellonci in via Fratelli Ruspoli

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy