Acer ha ragione ma con Gualtieri passi in avanti
Il Presidente di Acer – Associazione Costruttori Edili di Roma e Provincia, Antonio Ciucci, pone diversi temi condivisibili a partire dai possibili ritardi relativi alle attuazioni delle opere del Pnrr e più in generale degli investimenti pubblici dovuti a problemi noti, dal caro materiali alla carenza di personale.
Eha ragione a chiedere la rapida approvazione della convenzione che attivi la devoluzione dei poteri urbanistici dalla Regione Lazio a Roma Capitale. Sono certo che il testo in corso di predisposizione verrà approvato dalla Giunta Regionale entro l’anno. Ma come non sottolineare la storica portata di questa scelta a cui in pochi credevano?
In proposito è importante ricordare gli importanti passi avanti fatti in questo primo anno di mandato dell’Amministrazione del Sindaco Gualtieri. Penso, ad esempio, alla decisione di chiudere i conti con il passato sul tema dei diritti edificatori da compensare, assumendoci la responsabilità di affrontare una questione rimossa nel passato con un innovativo bando che punta alla rigenerazione senza consumare nuovo agro.
Oppure alla semplificazione: recenti circolari hanno spiegato con chiarezza come applicare la legge sulla rigenerazione, attraverso sostituzione edilizia e cambi d’uso semplificati. Stiamo chiudendo un lavoro mai realizzato prima di aggiornamento della Carta della Qualità, di concerto con la Sovrintendenza Capitolina, eliminando centinaia di edifici che non aveva senso tenere dentro rigidi vincoli, ma contestualmente inserendo la tutela di molti villini storici perché da un lato vogliamo dare maggiore flessibilità nel recupero edilizio, dall’altro evitare scempi di edifici pregiati.
Sulle norme tecniche del Piano Regolatore c’è una Commissione al lavoro. Contestualmente si sta ultimando una prima proposta di delibera su alcuni punti specifici, a partire dal recepimento delle novità normative contenute nelle recenti modifiche del D.P.R. 380/2001 e dall’introduzione di norme relative alla rigenerazione urbana.
Questa proposta è il frutto di un lavoro di ascolto che ha visto come protagonista la Commissione consiliare e ha coinvolto associazioni, categorie e comitati.
Infine, proprio grazie al lavoro congiunto con gli operatori privati, stiamo riavviando importanti programmi urbanistici: la convenzione di piazza Navigatori e via Giustiniano Imperatore, il Centro Servizi Prenestino, l’ex Residence Bravetta, l’ex Alitalia, l’ex caserma Guido Reni, i programmi di Grottaperfetta, Cecchignola e tanti altri.
Chi ha idee, proposte e voglia di investire deve mettersi in campo e avrà l’Amministrazione al suo fianco con una ottica chiara: attuazione del pianificato, rigenerazione e riconversione dell’esistente, lotta al consumo di suolo e tutela invalicabile dell’agro romano.