Il 12 febbraio al voto per la Regione
Si terranno domenica 12 febbraio le elezioni per eleggere il governatore e il consiglio regionale dopo il decennio di Nicola Zingaretti e della coalizione di centrosinistra, poi allargata al M5S. A comunicare la dara è stato, ieri, il vicepresidente vicario, Daniele Leodori, nella nota indirizzata al presidente dell’assemblea, Marco Vincenzi.
Si voterà soltanto un giorno a differenza di quanto si era ipotizzato in un primo momento, quando si era pensato di estendere la possibilità di tenere aperti i seggi anche lunedì 13 febbraio. Al contrario, si è scelto di optare per la sola data di domenica «in linea con la normativa nazionale vigente». A meno di 80 giorno dalle elezioni con turno unico soltanto l’alleanza Pd-Terzo polo ha ufficializzato il proprio candidato, l’assessore uscente alla Sanità Alessio D’Amato. Mancano ancora all’appello la coalizione di centrodestra - si attende la decisione della leader di FdI, Giorgia Meloni - e il Movimento Cinque stelle. Sono oltre 4 milioni e 300 mila gli elettori del Lazio chiamati a esprimere la propria preferenza, dopo lo scioglimento del consiglio regionale, scattato il 12 novembre scorso, prima della scadenza naturale, con le dimissioni di Nicola Zingaretti e il suo ingresso in Parlamento.