Tra arte, design e moda anche il riciclo ora è chic
Mentre in città si litiga controtendenza per un termovalorizzatore di fatto nel mondo il riciclo è chic (e anche profittevole) e avvicinandosi il Natale, stagione inaugurata dalla scrittrice Alessandra Necchi con un affollato pranzo (anche lui chic), il dibattito sulla liceità del riciclo anche del regalo si fa, come ogni anno, caldo. Paolo Tinarelli sorride dal suo Borghetto Flaminio, la patria del riciclo di qualità. Per lui nel nostro mondo consumistico è d’obbligo, ma con intelligenza e buongusto. Manuela Narduzzi, dall’eleganza del suo Ecriteau, aggiunge: tutto però ha un limite, mai riciclare un regalo non utile così come arriva: va spacchettato per vedere che non ci siano biglietti a noi diretti, poi essere certi che possa riferirsi al destinatario e in ultimo va rimpacchettato come si deve. Vittorio Mango con Anna Marzotto (impegnata anche oggi con Lusiana Zanella con il loro Christmas Weekend at the Loft) sono maestri del riciclo, per loro diventa vintage per la ricerca della qualità. Accade anche a TripleF di Federica Formilli Fendi dove trovi solo pezzi unici di grandi firme.