«Più libri» grandi numeri
Da mercoledì a domenica prossimi la fiera alla Nuvola dell’Eur: 519 editori, 600 appuntamenti e tanti ospiti, da Baricco a Saviano
Parte dopodomani, mercoledì 7 dicembre, la ventesima edizione di Più Libri Più Liberi, Fiera nazionale della piccola e media editoria promossa dall’Associazione Italiana Editori (Aie), che si terrà alla Nuvola all’Eur, centro congressi firmato Studio Fuksas, fino a domenica 11 dicembre. Un appuntamento di respiro nazionale: 519 espositori da tutta Italia, gli eventi saranno 600 tra presentazioni di libri, dibattiti, incontri con gli operatori del settore, letture, premiazioni. Molto significativo il manifesto di quest’anno, firmato da Lorenzo Maramotti: un mare certamente coloratissimo, denso di contrasti cromatici, ma comunque agitato, un uomo e una donna alla guida di una barca a vela faticano a tenere la rotta.
È il simbolo del tema di quest’anno, tra effetti della pandemia e tragedia di un conflitto che dilania il cuore dell’Europa: «perdersi e ritrovarsi». Avventura possibile grazie alla cultura, all’esercizio del leggere, alla riflessione. La Fiera è presieduta da Annamaria Malato, diretta da Fabio Del Giudice e per la prima volta ha due curatrici: Silvia Barbagallo, che quest’anno lascia per nuovi impegni, e la scrittrice Chiara Valerio, dal 2023 la sola responsabile.
L’elenco degli ospiti e degli appuntamenti è vastissimo (programmi e orari dettagliati su www.plpl.it): Alessandro Baricco terrà giovedì 8 alle 17 una lectio sul tema della fiera, «Perdersi e ritrovarsi, i libri e la libertà». La scrittrice Azar Nafisi, originaria di Teheran, torna in Italia dopo diverso tempo e dialogherà con Michela Murgia. Altra lectio quella di Alessandro Barbero dedicata alla battaglia di Adrianopoli. Alberto Angela parlerà su «Nerone, la rinascita di Roma e il tramonto di un imperatore» (tema del suo volume appena uscito per HarperCollins/Rai Libri). E poi tra i grandi autori internazionali Paul B. Preciado, scrittore e filosofo spagnolo, il giovane scrittore senegalese (32 anni) Mohamed Mbougar Sarr, la scrittrice afroamericana Jacqueline Woodson, anche Claudia Rankine, poetessa e scrittrice Usa di origini giamaicane. Tra gli italiani Dacia Maraini, Sandro Veronesi, Roberto Saviano, Edoardo Albinati, Teresa Ciabatti, Nicola Lagioia, Mauro Covacich. E poi Serena Dandini, Antonio Pascale, Giulia Caminito, Tommaso Pincio, Antonio Manzini, Gregorio Botta, Sandra Petrignani.
Dice Annamaria Malato: «Un drammatico conflitto sta insanguinando il cuore dell’Europa, ha sconvolto le nostre vite, ha cancellato certezze, ha stravolto l’economia aumentando i costi dell’energia e della gestione di qualsiasi impresa, ci ha immerso in un senso di smarrimento collettivo. In quel mare in tempesta ci si può perdere ma c’è subito il desiderio di ritrovarsi grazie alla cultura e ai libri». Più libri 2022, spiega Fabio del Giudice, «si conferma come l’appuntamento culturale più importante della Capitale, una vera eccellenza italiana». Come ha annunciato Ricardo Franco Levi, presidente Aie, la Fiera quest’anno accoglierà Juergen Boos, presidente e ceo della Fiera del libro di Francoforte, e Jean-Baptiste Passè, direttore del Festival du Livre de Paris. Rispettivamente nel 2024 e nel 2023 l’Italia sarà Paese ospite d’onore dei due grandi appuntamenti di presentazione dell’editoria e della letteratura italiane in mercati fondamentali.
Il tutto nel Roma Convention Center La Nuvola firmato Fuksas: 20 mila metri quadrati che possono accogliere Plpl come la recente fiera Arte in nuvola o, nei mesi scorsi, un moderno hub vaccinale. Un nuovo pezzo di città che i romani ormai amano moltissimo e sentono proprio.