Insulti razzisti ai biancocelesti, club irritato
«Perché nessuno stigmatizza?» Daspo di 5 anni al romanista con bandiera nazista
Stessi episodi, reazioni diverse. Ha ricevuto un daspo di 5 anni il romanista che nel derby di domenica scorsa ha esposto una «pezza» raffigurante le SS naziste con i colori giallorossi. In casa Lazio, però, sottolineano quanto, mediaticamente, il fatto abbia avuto meno risonanza rispetto alle vicende che hanno coinvolto i tifosi biancocelesti. La «pezza» in questione esiste da tempo, eppure nessuno se ne è mai accorto.
La segnalazione è stata fatta da un laziale che ha scritto un messaggio al ministro dello Sport Andrea Abodi, che gli ha poi risposto: «L’ho segnalato», prima di pubblicare un tweet in cui Abodi ha aggiunto: «La buona collaborazione è sempre utile». Nelle ultime ore però sono anche state fatte scritte antisemite e omofobe contro i tifosi della Lazio, che si aggiungono agli adesivi denigratori nei confronti della comunità Lgtb affissi dai romanisti durante la gara di Europa League contro la Real Sociedad.
La Lazio ha diffuso una tabella con la quale sottolinea la differenza di reazioni a tali notizie e a quella relativa al tedesco con la maglia «Hitlerson». In quei casi il gesto è stato condannato da politici (Abodi, Scalfarotto, Furfaro e Bonaccorsi) oltre che dalla Comunità ebraica (la presidente Ruth Dureghello), dall’Anpi e da Giuseppe Pecoraro (coordinatore nazionale per la lotta contro l’antisemitismo). Dei casi giallorossi, fa notare il club biancoceleste, ha parlato solo Abodi. Da Formello emerge anche il dispiacere dovuto al fatto che la Roma non si sia mai dissociata da vari eventi (pezza nazista e, prima, gli atti vandalici contro la targa dedicata all’ex presidente Umberto Lenzini). La Lazio ha la chiara sensazione di avere i riflettori perennemente puntati addosso. E che per episodi simili, pur riguardanti varie tifoserie, ci sia indignazione solo nei confronti di quella biancoceleste.
A Formello Sottolineano pure come la Roma non si sia mai dissociata dagli atti vandalici contro la targa di Lenzini