Musica di pace a due anni dall’aggressione russa L’Auditorium accoglie ambasciatori e personalità
Quarantotto ore tra musica e arte per rilanciare un messaggio di libertà e solidarietà. La sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ha accolto l’altra sera il concerto «Raising voices for Ukraine», un evento che le ambasciate di Stati Uniti e Ucraina hanno organizzato per ricordare la ricorrenza del secondo anniversario dell’invasione russa nei territori ucraini. Gospel, jazz, tradizionale popolare, spiritual afroamericani, tutte le sfumature musicali possibili si sono passate il testimone sul palco per sottolineare lo spirito di vicinanza al popolo ucraino: si sono esibiti l’Amazing Grace Gospel Choir, la Kyiv Virtuosi Orchestra diretta dal Maestro Dario Vero, i musicisti ucraini Andrew Arnautov, Liubov Kardash e Anastasiia Batih e l’artista americana Amii Stewart. Nel parterre, il ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso, e il mondo diplomatico, tutti accolti dal sovrintendente dell’Accademia di Santa Cecilia Michele Dall’Ongaro: in prima fila l’ambasciatore degli Stati Uniti in Italia Jack Markell e il vice ambasciatore di Ucraina Oksana Amdzhadin, l’ambasciatore di Francia in Italia Martin Briens, e l’ambasciatore di Germania in Italia
Hans-Dieter Lucas, l’ambasciatore britannico Ed Llewellyn e del Giappone Suzuki Satoshi, e ancora le alte rappresentanze di Belgio, Polonia e Norvegia. Il giorno dopo, chiusi gli spartiti, l’attenzione si è spostata sulla mostra fotografica «Ucraina. storie di resistenza, inaugurata al Maxxi, dove si sono ritrovati di nuovo insieme gli ambasciatori Markell, Llewellyn e la vice ambasciatrice Amdzhadin, prima del taglio del nastro ufficiale, per una visita privata guidata dall’artista Arianna Arcara.