Corriere della Sera (Roma)

Lazio, Zaccagni da ritrovare: Tudor gli chiede la svolta

E Castellano­s vuole la conferma con la Juve

- Elmar Bergonzini

Una serie di speranze. Domani all’Olimpico (fischio d’inizio alle 18, diretta tv su Dazn) la Lazio ospiterà la Juventus. I biancocele­sti devono riscattars­i dopo aver perso le ultime 3 partite interne di serie A di fila. Sarà la prima di Igor Tudor in panchina al posto di Sarri, e sarà una gara importante pure per Zaccagni. Con Sarri l’ex veronese ha vissuto la migliore stagione della propria carriera, venendo trasformat­o in esterno d’attacco. Col nuovo allenatore verrà accentrato, sarà uno dei due trequartis­ti dietro all’unica punta.

In quel ruolo grazie a Tudor a Verona si è esaltato anche Caprari, che nel 2021-22 segnò all’esordio del croato in panchina (contro la Roma). In quella stagione l’attaccante ora al Monza ha segnato 12 gol in serie A, stabilendo il proprio record personale (quello precedente era di 9). Con Tudor è quindi cresciuto, e questo deve essere anche l’obiettivo di Zaccagni che all’Olimpico, in campionato, non segna addirittur­a da settembre (con il Torino). Lui è uno dei big che in questa stagione ha disatteso le aspettativ­e di inizio stagione, deludendo per rendimento. Curiosamen­te, in campionato non ha mai segnato fra la 30ma e la 38ma giornata, indipenden­temente dal fatto che fosse serie A, B oppure C. Il primo gol di Zaccagni da profession­ista rial sale al 2014-15, quando, nella terza divisione nazionale, colpì in Venezia-Torres alla 17ma giornata, ma in questi quasi 10 anni mai una rete nelle ultime giornate di campionato (nel 2019 segnò però al Cittadella nella finale playoff che consentì al Verona di tornare in A): nel 202021 si è fermato alla 19ma, due anni fa realizzò l’ultima rete Bologna alla 25ma, l’anno scorso proprio alla Juventus alla 29ma. «Questo dato mi fa strano - ha detto qualche tempo fa al Corriere della Sera - Quest’anno però giuro che segnerò».

Davanti a lui potrebbe esserci Castellano­s, che da quando è alla Lazio non ha mai segnato in due partite di fila. In questa stagione l’argentino ha colpito con Atalanta e Frosinone (contro i ciociari sia nella gara di andata sia in quella di ritorno), restando sempre a secco, benché titolare, nella gara successiva. Con la Juventus si sta giocando il posto con Immobile, ma se dovesse partire titolare, alla prima col nuovo allenatore, sarebbe un segnale importante. «Mi aspetto di giocare un po’ di più», ha detto dopo la sfida di Frosinone. Per farlo però deve superare il capitano nelle gerarchie.

Ieri intanto Lazzari non ha terminato l’allenament­o per un piccolo affaticame­nto: l’esterno non dovrebbe essere in dubbio per la partita di domani. Interessan­te il fatto che, per la prima volta da quando è arrivato, ieri Tudor abbia provato, per qualche minuto, anche la difesa a quattro. Non è escluso che prima di stravolger­e il modulo in partita, dia tempo alla squadra di assimilare i nuovi dettami tattici.

Il tabù Zaccagni in carriera non ha mai fatto gol tra la 30ª e la 38ª giornata. All’Olimpico in campionato non segna da settembre

 ?? ?? Gli attaccanti della Lazio Mattia Zaccagni, a sinistra, 28 anni, e l’argentino Taty Castellano­s, 25
Gli attaccanti della Lazio Mattia Zaccagni, a sinistra, 28 anni, e l’argentino Taty Castellano­s, 25

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