Zaccagni, il procuratore lancia l’allarme: «In estate ci guarderemo intorno»
Giuffredi e il rinnovo dell’esterno: «La Lazio è sparita»
Una questione di priorità. E di punti di vista. La Lazio sta vivendo una stagione molto difficile e a 7 giornate dalla fine è ottava in classifica: dal 2010 in poi solo una volta i biancocelesti hanno chiuso peggio (noni nel 2014). Benché non rendano, molti giocatori hanno palesato, nel corso dell’anno, qualche mal di pancia. La società non avrebbe mantenuto alcune promesse oppure, in taluni casi, lo avrebbe fatto in ritardo. Si parla di rinnovi (e quindi anche del ritocco dei vari ingaggi), questione che però, in un’annata così, a Formello non viene considerata primaria. La Lazio vuole programmare, vuole cominciare una semina. Ora la società chiede alla squadra di concentrarsi esclusivamente sui prossimi impegni per dare un senso a queste ultime partite. Per alcuni calciatori (e per i loro procuratori) però la priorità continua a essere altro.
A febbraio, nel giorno del suo 200° gol in serie A, Immobile (salterà per infortunio solo la partita contro la Salernitana di venerdì) aveva detto che prima di festeggiare avrebbe aspettato i nuovi accordi fra il club e alcuni compagni. Il capitano nelle ultime due stagioni ha segnato 14 gol su azione (fra tutte le competizioni).
Al club è costato circa 15 milioni lordi complessivi: tolte le reti su rigore, quindi, più di un milione a gol. Troppo. Al termine del derby ha ricordato di avere un contratto valido fino al 2026. Alla Lazio i prossimi 2 anni costeranno altri 15 milioni, e se il suo rendimento non dovesse migliorare (o se dovesse perfino continuare a peggiorare) per la società diventerebbe una spesa a perdere.
«Sono quaranta giorni che non sento nessuno dal club ha spiegato Mario Giuffredi, agente di Zaccagni - Non so se Lotito ha altro da fare, ma evidentemente il rinnovo del
mio assistito non è la sua priorità, altrimenti il tempo per sistemare il problema lo troverebbe. In estate ci guarderemo intorno».
La Lazio in realtà ha intenzione di rinnovare sia con lui che con Felipe Anderson (al quale è stato proposto pure un futuro da dirigente). Il brasiliano, che a Formello pensano
di riuscire a trattenere, ha ricevuto una proposta formale da parte della Juventus e, col contratto in scadenza, potrebbe trasferirsi a parametro zero. Zaccagni (in scadenza nel 2025) a gennaio è stato inseguito dalla Fiorentina, e se non dovesse trovare a breve l’accordo con i biancocelesti sarebbe pronto a valutare altre destinazioni. Per i calciatori, d’altronde, la priorità va ai rinnovi. Il club vorrebbe ci si concentrasse fino all’ultimo per salvare almeno la faccia in questa stagione così deludente. Questione di punti di vista.
Il caso Immobile Nelle ultime 2 stagioni ha segnato 14 gol su azione ed è costato 15 milioni lordi alla società