Off Off, «Shakespeare in love (with Marlowe)»: platea piena per il debutto nella sala in via Giulia
Le mille e una notti di teatro in via Giulia: un altro tassello si è aggiunto l’altra sera al grande mosaico intrecciato dall’Off Off Theatre, con il suo direttore artistico Silvano Spada. Per la vita segreta del Bardo, la sala è strapiena: il debutto raduna tantissimi colleghi di Ennio Coltorti e Jesus Emiliano Coltorti (padre e figlio), protagonisti dello spettacolo «Shakespeare in love (with Marlowe)», in cartellone fino a stasera. Dopo gli applausi, a sipario chiuso, amici, attori, doppiatori si ritrovano in fila davanti ai camerini per gli abbracci e i saluti prima della cena e del brindisi nel foyer. Chi c’era: intanto, la «voce» Francesco Pannofino, doppiatore oltre che interprete di Renè Ferretti nella serie «Boris», alla prima con la moglie Emanuela Rossi, anche lei attrice e doppiatrice, e poi Franco Oppini con la moglie Ada Alberti, Vince Vivenzio (volto di «Un posto al sole» e «Nero a metà»), Anita Zagaria, Cloris Brosca (era lei la Zingara della «Luna nera», ruolo cult nel programma Rai anni ‘90 «Luna Park»), Pino Ammendola e Maria Letizia Gorga, Giorgio Tirabassi, Cristina Golotta, Imma Piro. Dietro le quinte e nel parterre non possono mancare l’autore della pièce, lo scrittore Vittorio
Cielo che ha portato la letteratura sul palcoscenico, e la costumista Rita Forzano. La trama? È tinta di giallo e ruota attorno alla vita segreta del drammaturgo e poeta inglese, e al suo rapporto col potere e con Christopher «Kit» Marlowe, altro genio del teatro elisabettiano. Un pugnale piantato nell’occhio destro ferma l’artista di Canterbury: ma chi uccise Marlowe? Shakespeare ebbe un ruolo in questa oscura vicenda, insieme alla misteriosa Dama Bruna? Per sapere come va a finire, basta sedersi nella platea dell’Off Off.