Ora i dipinti si guardano con le mani
Alcune opere di Goya, Leonardo, Correggio sono state riprodotte in rilievo con stampanti 3D. La mostra è in corso al museo del Prado Prosegue fino al 18 ottobre la mostra Hoy toca el Prado ( tradotto “Oggi si tocca il Museo del Prado”), un’iniziativa del principale museo spagnolo a favore delle persone non vedenti. Alcuni dipinti, tra cui Noli me tangere di Correggio, La fucina di Vulcano di Velázquez, Il parasole di Goya, La Gioconda di Leonardo sono stati riprodotti, attraverso stampanti 3D, in rilievo. In pratica usando la tecnica ad “accumulazione di inchiostro”, gli strati e le tessiture dei quadri sono state messe in rilievo fino a sei millimetri. L’ideale per “guardare con le mani” e assaporare le emozioni che un capolavoro può trasmettere. La mostra, che è stata realizzata grazie alla
Once, l’Organización nacional ciegos españoles), dopo la chiusura diventerà itinerante per le città spagnole. « Il tema dell’accessibilità universale rende le cose più facili » , spiega Luis Angel Gomez Blazquez dell’Once, « Chiunque può vivere anche di una disabilità temporanea » . Accanto a questo evento in Spagna si stanno moltiplicando le iniziative culturali come la mostra Once che consente di toccare le riproduzioni in scala di 34 monumenti ( il Palazzo Reale di Madrid, la Tour Eiffel, la Statua della Libertà, il Taj Mahal…). O la possibilità di toccare alcune sculture offerta ai visitatori non vedenti dal Museo d’Arte Moderna Reina Sofia che ospita Guernica di Picasso.