I sogni son desideri
Del Corriere Dodici libri della serie “Melowy” per baby-lettrici
Magari potrà apparire come la solita storia, una sorta di escamotage pubblicitario per attirare l’attenzione dei lettori; in realtà, è tutto vero. « Lei, l’autrice, è un tipo misterioso: vive da sola, nella tipica campagna inglese immersa nel verde, tra i suoi cinque stupendi cavalli, praticamente in una atmosfera idilliaca: qui, da noi, in redazione, ad essere sinceri, un po’ cominciamo ad invidiarla » , si lascia scappare Alessandra Berello, di Atlantyca Dreamfarm, la fucina editoriale del gruppo Atlantyca. Che è a Milano, in pieno centro, e dove la signora Danielle Star ha deciso di inviare, un anno fa, il progetto editoriale, e successivamente quel pacco così pesante e pieno di sorprese: i primi dodici libri della serie “Melowy”, scritta dall’inglesina che nessuno ha mai visto né conosciuto, per un pubblico di lettrici dai sette anni in su. « Ci è piaciuto subito il nome, Melowy. Molto dolce, ma anche tutto ciò che fanno le cinque pegasus, unicorni alati, unite da una grande amicizia e pronte a superare ogni tipo di difficoltà » , osserva Berello, amica di e- mail della scrittrice, e fino a poco tempo fa l’unica fortunata lettrice delle avventure ambientate nel castello di Destiny. Da oggi, infatti, le cinque cavalline, nate con un simbolo sulle ali e con un magico potere tutto da scoprire, entreranno a far parte della fantasia delle piccole lettrici, grazie alla nuova collana del Corriere della Sera, in collaborazione con la Gazzetta dello Sport e Fabbri editore. Il sogno si avvera è la prima uscita di “Melowy”, da oggi sia in edicola - al prezzo speciale di 1,90 euro, escluso il costo del quotidiano e di Sette - sia in libreria. Qual è il sogno che si avvera? « Occorre prima raccontare che, oltre il cielo del pianeta Aura, intorno al quale galleggiano le quattro isoleregni, troviamo il castello di Destiny, sede della scuola alla quale accedono le Melowy dopo aver compiuto quattordici anni. Clio, una delle cinque Melowy, essendo una trovatella, non proviene, contrariamente a Maia, Elettra, Selene e Kora, da nessuno dei quattro regni. Il sogno che si avvera, quindi, sarà proprio il suo: riuscirà ad entrare nella scuola di Destiny » , risponde la curatrice della corrispondenza con la Star. « Col tempo, qui, insieme agli altri colleghi della squadra editoriale, abbiamo imparato a conoscere meglio Danielle: è una persona estremamente schiva, sfuggente, un po’ immersa in questa sindrome alla Salinger, ma che lascia qua e là degli indizi » . In che senso? « Un giorno, ci è stata recapitata una scatola di dolcetti alle fragole, senza un biglietto, un mittente » , ricorda Berello, che aggiunge: « Ma ho capito che c’entrava Danielle Star: nel castello di Destiny è citata spesso una pasticceria con dolcetti molto simili a quelli ricevuti » . Aspettando che la misteriosa autrice si faccia viva e che le cinque Melowy imparino ad accrescere il loro potere - stringendo nuove amicizie, conoscendo il coraggio e trovando la loro strada per diventare grandi - le protagoniste sono pronte a farsi conoscere “dal vivo”.
Autrice a sorpresa. « Presenteremo il progetto Melowy a Bologna, alla Fiera del libro per ragazzi, in programma dal 4 al 7 aprile: saremo lì con un nostro stand dedicato alle avventure di Maia, Elettra, Selene, Clio e Kora » . E se dovesse palesarsi davvero l’autrice, che firma tutte le sue mail con una M ( che sta per Melody) tra il nome e il cognome? « Saremo felicissimi di accoglierla. Non a caso, abbiamo curato l’organizzazione in ogni minimo dettaglio » , risponde l’editor, ricordando quanto Danielle sia una gran professionista: « Sapeste quante volte ci siamo scritte soltanto per farle approvare le illustrazioni del guardaroba e degli accessori delle Melowy » .