Corriere della Sera - Sette

Hillary e la vecchia Russia dello Zar

-

Hillary Clinton esulta, per ora, con il marito Bill: è la prima candidata donna alla presidenza Usa, ma non può non preoccupar­si delle manovre di Vladimir Putin che si agita sullo sfondo in combutta con il candidato rivale Donald Trump. E pensare che a vederlo così bello disteso e scamiciato a fare la sua colazione quasi salutista a base di brioche e yogurt, il leader russo sembra più un sereno signore di campagna che non l’astuto politico manovriero che è sullo scacchiere internazio­nale. Tanto più che, se aguzzate la vista, scoprirete che quei veicoli che si intravvedo­no a fondo campo non sono mezzi militari ma camion destinati all’agricoltur­a, e difatti il presidente russo è in visita pastorale a una fattoria che produce cibo per animali a Dmitrova Gora, a nord di Mosca, a comporre un bucolico quadretto propagandi­stico per la vecchia e la nuova Russia. Gira il mondo invece il nostro Matteo Renzi, per dimenticar­e le italiche bagarre su Rai e Referendum. Prima va a Londra a incontrare la neo premier Theresa May, famosa per le boccacce che esibisce in ogni fotografia e per la passione per le scarpe estrose: e difatti nella foto di questa pagina si è fatto un giusto focus. Ma subito dopo Londra il premier italico se ne vola a Rio 2016. Niente paura, sono arrivate le Olimpiadi e molto sarà dimenticat­o.

In attesa di partire per le Olimpiadi, il presidente del Coni Giovanni Malagò ha fatto un salto in Campidogli­o: qui si aggiusta la chioma per un selfie, “Chi di noi due rende di più?”.

Indovina chi sono: quello di sinistra potrebbe essere Renzi, lo si riconosce dal pantalonci­no azzeccato. A destra è lei, Theresa May, neo premier inglese con ballerina indianeggi­ante.

 ??  ?? Confronti al vertice.
Confronti al vertice.
 ??  ?? Ditelo con i piedi.
Ditelo con i piedi.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy