COME ARRIVARE
Air Canada (aircanada.com) vola da Roma e Milano a Toronto con tariffe da 479 euro per il volo di andata e ritorno; Air Transat (airtransat.com) collega Roma a Vancouver e Toronto, con tariffe che partono da 470 euro per il volo di a/r per Toronto e da 500 euro per Vancouver. e uno spazio espositivo dove si possono ammirare opere d’arte contemporanea (locali e non) curato dal gallerista Barry Mowatt.. La CN Tower è l’icona di Toronto: con i suoi 553 metri di altezza è la principale attrazione turistica della capitale dell’Ontario e offre due piattaforme (Look Out Level e Sky Pod) dalle quali godere una spettacolare vista sulla città. La Edge Walk consente di fare un giro anche all’esterno della torre imbragati in speciali tute e agganciati a un cavo di sicurezza. Da vedere anche il Tommy Thompson Park, il municipio con la caratteristica copertura a cupola che lo fa assomigliare ad un’ostrica, il Royal Ontario Museum, tempio delle scienze, il Bata Shoe Museum (il museo della calzatura), e l’Art Gallery of Ontario firmato Frank O. Gehry con le sue cupole geometriche che illuminano le opere dall’alto, le scale elicoidali, le passerelle sospese e una collezione di opere che vanno dall’arte primitiva canadese ai grandi pittori europei del Rinascimento e dell’Otto-Novecento. Banff National Park È una delle meraviglie del Paese nordamericano, così celebre che uno dei suoi laghi, il Moraine, uno specchio d’acqua verde circondato da vette imponenti e perennemente innevate, è stato immortalato per lungo tempo sul retro della banconota da venti dollari canadesi. Lungo la riva settentrionale corre uno scenografico sentiero che scivola ai piedi di cime alte più di tremila metri. Poco lontano il Johnston Canyon è una vertigine di pareti a strapiombo, cascate e laghetti smeraldo. Vancouver Stretta tra una scenografica baia e le prime propaggini delle Coast Mountain, Vancouver è una delle città più affascinanti del Canada. Andate alla scoperta del suo ottocentesco centro, dello Stanley Park, del giardino cinese di Sun Yat-Sen, del Museo di Antropologia e di The Flat, ex distretto industriale diventato il quartiere degli artisti.