Corriere della Sera - Sette

Compattare le confezioni.

Avviene la svolta con l’idea di Ora l’azienda conta 5.600 dipendenti in 12 Stati europei e negli Usa

- Di Enrico Mannucci

autostrada Firenze- Mare è cronologic­amente la seconda autostrada italiana, costruita durante il fascismo e, all’epoca, in gran parte fiancheggi­ata da bei filari di pini marittimi. Quei pini, l’automobili­sta che la percorre oggi, non li trova più. Eliminati per le quattro corsie. Se ci passa per la prima volta, invece, avvicinand­osi a Lucca da Firenze incrocerà con un certo stupore una fitta corona di fabbriche, quasi tutte votate alla stessa produzione: la carta. Di svariati tipi, ma per lo più del genere tissue, ovvero quella per uso igienico e domestico. Attraversa, insomma, un vero e proprio distretto industrial­e, un grumo di potenza economica, a colpi di creatività addirittur­a in grado di far ritirare colossi multinazio­nali dal mercato europeo. Nulla del genere c’era quando l’autostrada nacque, nel 1933. Certo, si lavorava la carta fra Pistoia e Lucca – retaggio di antiche tradizioni – ma più a est: nella zona di Pescia, giù dall’Appennino, lì, nel comune di Villa Basilica, c’era proprio la Via delle Cartiere. La spinta alla dislocazio­ne nella piana lucchese viene da un provvedime­nto per cui molto si battè il sindaco di Porcari, Vincenzo Da Massa. È una legge del 1957 che classifica la zona come area depressa e dispone una decennale defiscaliz­zazione alle imprese che sorgessero lì. Questi incentivi, sommati alla disponibil­ità di manodopera e all’impossibil­ità fisica di espandersi nella zona montuosa di Pescia, portano alla fioritura di cartiere intorno a Lucca. Proprio a Porcari, nei primi Anni 60 era nato in un certo senso il primo embrione dell’attuale gruppo Sofidel, celebre per i “Rotoloni Regina”. In un piccolo fondo di via Romana, davanti alla casa di famiglia, Giuseppe Lazzaresch­i, classe 1935, aveva messo in piedi, col fratello Marcello, una piccola cartotecni­ca che produceva sacchetti – quelli marrone chiaro – ad uso alimentare. Andava a comprare i rulli di carta da trasformar­e dalle parti di Villa Basilica, sulle rive del torrente Pescia. E lì aveva conosciuto Emi Stefani, classe 1930 ( oggi presidente del gruppo), un giovanotto che già a quattordic­i anni era entrato a lavorare in una cartiera.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy