Nel segno di Twombly, luce e storia del Mediterraneo
Animo spirituale, visse tra Gaeta e gli
Al Centre Pompidou di Parigi la grande retrospettiva, dal 30 novembre
Sopra, 2001/2008. Sotto, a sinistra Cy Twombly sulla spiaggia di Gaeta, dove visse dal 1990. A destra,
del 2011, ispirato a un lavoro teatrale di Tennessee Williams. In basso tano i musei americani, di lui dovremmo dire: artista italiano, nato negli Usa. Cy Twombly scelse, dagli anni Cinquanta in poi l’Italia, fino a stabilirsi nel 1990 a Gaeta, però mai abbandonando Lexington in Virginia, dividendo le stagioni, cercando sempre un clima mite. Com’erano i suoi due studi? « Modesti. La serie Lepanto è stata dipinta a Lexington in uno spazio ristretto, non aveva posto per le tele, così ha cominciato a inchiodarne una al muro, poi una seconda e così via. Si produsse uno strato spesso, un accumulo di memoria, ma Cy non si ricordava esattamente cosa avesse dipinto prima » , dice Del Roscio. « Lui meditava per anni o mesi ciò che voleva dipingere, e poi stava diversi giorni seduto davanti alla tela bianca finché all’improvviso scatta-