Parte della collezione James all’asta, compresi due Dalí

Il prossimo dicembre Christie’s metterà all’asta duecento pezzi appartenenti alla Fondazione Edward James, l’eccentrico milionario, poeta, patrocinatore di artisti e appassionato collezionista, scomparso nel 1984, la cui casa è diventata un rinomato centro per le arti, il West Dean College. Tra gli oggetti in vendita spiccano due lavori di Dalí, un Telefono aragosta e un divano Mae West, creati intorno alla metà degli anni Trenta, quando l’artista, che versava in cattive acque, chiese aiuto all’amico James. In cambio dell’ospitalità e di uno stipendio mensile, il mecenate chiese e ottenne la proprietà di tutto quello che Dalì avrebbe creato in quel periodo, tra cui, appunto, i due pezzi che ora vanno all’asta. Si parte da una valutazione di 250 mila sterline per il telefono e 400 mila per il sofà, mentre Christie’s prevede di raggiungere per il complesso delle opere la somma di 2 milioni e mezzo di sterline.