76 ricette

Si può essere felici in cucina? Secondo Angela Frenda (a destra), sì. Anzi, di più: cucinando si può riuscire a trasformare le proprie sofferenze in spinte positive. Il nuovo libro della giornalista e food editor del Corriere della Sera, intitolato La cucina felice (Rizzoli 2016, pp. 256, 16,90 euro) è un ricettario che somiglia un po’ a un diario. È un percorso di un anno, diviso in quattro parti che corrispondono alle stagioni, raccontato attraverso le ricette. «Talvolta», spiega l’autrice, «mangiare provoca sofferenza. Pensate a chi ha problemi con il cibo. Invece cucinare è sempre terapeutico: per me è stato un modo per pacificarmi con me stessa e con gli altri». Il segreto della cucina felice, sostiene Frenda, è nascosto in 76 ricette facili da realizzare, ognuna da cucinare in momenti particolari. Perché, ricorda l’autrice, «c’è un mo- mento per la pasta alla gricia e uno per l’acqua col limone». La cucina felice sarà protagonista, il 20 novembre alle 11, anche a Bookcity (Fondazione Stelline, sala Volta, corso Magenta 61), nell’incontro Bookcity in stato di detenzione in ogni fase della sua attività, dalla preparazione del cibo al servizio ai tavoli. E proprio come un luogo “aperto” lo hanno concepito gli architetti Andrea Marcante e Adelaide Testa, promotori di un progetto di impegno sociale che mira alla riqualificazione di un luogo senza peraltro cancellarne l’identità.

Andrea Milanesi