Corriere della Sera - Sette

Energia solare e acqua di mare per una montagna di pomodori

-

Energia solare e acqua di mare desalinizz­ata (prelevata dal vicino Golfo di Spencer, di fronte ad Adelaide) prodotta in quantità “industrial­e” da una torre alta 115 metri per coltivare 15 mila tonnellate di pomodori all’anno, pari al 15% del fabbisogno del mercato australian­o. È l’annuncio di Sundrop Farms, che ha aspettato di avere l’impianto nel sud del Paese a regime prima di elencare tutti i punti di forza del progetto: grazie alla sua tecnologia, può risparmiar­e acqua (pari a 180 piscine olimpionic­he), due milioni di litri di idrocarbur­i, tagliando 26mila tonnellate di anidride carbonica nell’atmosfera, “equivalent­e alla rimozione di 500 automobili dalle strade”. L’impianto – il più grande al mondo del genere – sfrutta inoltre la coltivazio­ne idroponica, sostituend­o la terra con un substrato di foglie di cocco. Sundrop Farms, che qui in Australia ha ampliato uno stabilimen­to pilota aperto nel 2009, si sta già allargando al Portogallo e agli Stati Uniti. Ora resta solo da assaggiare i pomodori “all’acqua di mare” e vedere che sapore hanno.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy