La bocciatura di Prezzolini
La lettera qui accanto è di Giuseppe Prezzolini: scriveva al direttore del Corriere, Mario Missiroli, nel 1958, raccontando che, nel lavorare alla pubblicazione delle lettere di alcuni giornalisti che avevano scritto su La Voce, rivista del primo ‘900, aveva trovato una lettera con cui lo stesso Missiroli rifiutava a Giovanni Boine (poeta e scrittore nato nel 1887 e morto nel 1917) la pubblicazione di un articolo. Scrive Prezzolini: «Credo avessi ragione». E poi spiega che Boine era, anche per lui, poco adatto a collaborare ai giornali, aggiungendo un giudizio sulla tradizione giornalistica italiana: «Chi scrive, non pensa mai al lettore, che paga il giornale, e i suoi articoli». Giudizio non generalizzabile, ma in parte vero, almeno per certa tradizione un po’ troppo aulica del tempo.