Chiara Maffioletti
Serate evento
Il varietà più longevo della storia della televisione nasce dal desiderio di un gruppo di amici di trovare un locale in cui incontrarsi e passare insieme un po’ di ore divertenti. Racconta Michele Mozzati: « Gino e io lavoravamo in tv come autori, ma avevamo voglia di un posto che non fosse il solito bar, in cui stare con gli amici e condividere i nostri interessi. Ci siamo avvicinati a una cooperativa e con loro abbiamo trovato questo ex circolo di zona – per la precisione un circolo famigliare di unità proletaria – che voleva affittare parte dei suoi spazi » . Quella manciata di metri quadri in fondo a viale Monza, a Milano, sono presto diventati la Mecca della comicità italiana. Sono passati trent’anni da allora, da quando Gino, Michele, Giancarlo Bozzo e gli altri loro amici hanno trasformato quel locale nato Nella foto grande Michelle Hunziker; sopra, da sinistra, Vanessa Incontrada, Ilary Blasi e Alessia Marcuzzi: in questi anni tutte hanno condotto « senza nessun desiderio di business » nello Zelig che tutti conosciamo. Nota a margine: sono ancora in affitto dallo stesso circolo. Lo Zelig però, proprio come il protagonista del film di Woody Allen, doveva essere nelle intenzioni un posto che cambiava veste ogni sera: lunedì jazz, martedì comici, mercoledì blues, giovedì film d’essai e via di questo passo. Non è stato così, ma in qualche modo quel palco ha saputo comunque unire mondi apparentemente distantissimi: il circolo di unità proletaria e Mediaset; il cabaret e la televisione; la periferia con le élite della città. Su quel palco hanno iniziato a esibirsi sconosciuti attori di talento, destinati a diventare nel giro di qualche anno dei grandi del nostro spettacolo, da Paolo Rossi ad Antonio Albanese, Claudio Bisio, Lella Costa, Gene Il trio composto da diventa un fenomeno televisivo.