Principi (e rocker) scelgono il velluto
Nella storia della moda maschile, la parabola del velluto liscio è del tutto lineare e si declina solo in termini di aristocrazia, di “royalty” come direbbero gli inglesi: aristocrazia di sangue, aristocrazia dello stile, aristocrazia della musica. Principi, dandy, rocker, un secolo dopo l’altro, in alcuni momenti della storia tutti insieme, pensate alla foto del cavalierato a Mick Jagger, la star simbolo del dandysmo ostentato, con il principe Charles sorridente accanto. L’uomo che indossa velluto a coste (al di là del fatto che questo inverno è fuori moda), può essere infatti un cacciatore o un simpatico viandante dei parchi cittadini la domenica mattina col cane al seguito. L’uomo che porta velluto liscio suscita invece qualche curiosità in più: simbolo di ricchezza e privilegio lungo tutto il Medioevo per le classi più elevate, il velluto di seta è infatti un tessuto costoso anche adesso, provate a chiederlo alle