Il dolore sul viso di un padre in attesa della figlia
È un’inquadratura fissa, che cambia con il tempo. È il primo piano di un uomo che guarda verso di noi, in attesa di un evento, di un ritorno. Dietro di lui i sobborghi malfamati di una qualsiasi cittadina della provincia americana. Leggiamo lo scorrere degli anni sul suo volto, che si trasforma, consumato dalla tristezza e dalla rassegnazione. Scorgiamo il passare delle stagioni attraverso i suoi vestiti e il clima che alterna il caldo a piogge violente. Tutto cambia e tutto è immobile, come la fermezza di un padre che aspetta il ritorno di sua figlia, come il senso di colpa di due genitori che non hanno saputo leggere in tempo i cambiamenti della loro ragazza. Aumentano le rughe sul suo viso, i capelli lasciano il biondo per dare spazio al bian- co, al naturale diradarsi. Gli occhi sempre vivi e azzurri si opacizzano nei contorni, consumati dalle lacrime nascoste ai parenti e agli amici. Dove è finito lo splendore di quest’uomo, invidiato da tutti per le sue doti atletiche, per la splendida moglie, per la sua famiglia modello? Lo intravvediamo ancora nel luccichio del suo sguardo, ma il caso, il destino ha voluto spegnerne la lucentezza con ombre di dolore e di disincanto. La macchina da presa non si muove, sfida lo scorrere degli anni e le intemperie, per non lasciarlo solo, per testimoniare fino all’ultimo il suo amore paterno.
- La soluzione a pag. 105