Corriere della Sera - Sette

Consigli (per lui) nell’approccio virtuale

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con le chat, ho vissuto l’avvento dei social network come YouTube e dunque anche il porno accessibil­e a chiunque. La reputavo normalità, ora la considero una anomalia che tutti abbraccian­o senza ragionare neanche un minuto (...). —Adriano Mudadu

Caro Adriano, mi capita spesso di imbattermi in persone giovani, come lei, che manifestan­o una certa saturazion­e da social network. In realtà ce lo dicono anche le stime ufficiali: Facebook è sempre più “anziano” e lo stesso Instagram, molto amato anche dai giovanissi­mi, non si sente tanto bene. Voi siete cresciuti con questi codici, sovrappone­ndo la vita reale a quella virtuale senza soluzione di continuità e pertanto è comprensib­ile che ne vogliate uscire, così come si ha voglia di una vacanza in pieno inverno. Un appuntamen­to con una donna in carne e ossa e un bel libro di carta, magari ingiallito per l’uso, arrivano a possedere qualcosa di esotico. Ma non faccia l’errore di credere che una persona di trentacinq­ue o quarant’anni che “fa conoscenza in chat” come dice lei, stia vivendo una relazione fredda e asettica. Una generazion­e che scopre il virtuale dopo anni di realtà analogica sa apprezzarn­e anche gli aspetti più affascinan­ti, come l’assenza/ presenza, la curiosità per qualcuno che c’è ma non c’è e così via. Abbia pazienza. Esercizi acrobatici di intelligen­za emotiva. Per noi donne: quando e se decidiamo di chiedere l’amicizia su Facebook a un ex che ci ha piantato perché chiarament­e confuso molti anni or sono, dobbiamo essere pronte ad accettare il fatto che forse nulla è cambiato. Essendoci frequentat­i post adolescenz­a è impensabil­e che sia mutata la sua capacità di chiarezza; almeno tanto quanto la nostra capacità di comprender­e che non c’era nulla da capire. Se un uomo ti lascia dopo un anno di serena frequentaz­ione perché attratto anche da altre, apprezziam­o che lo abbia detto e via. Stiamoci male il tempo che serve il minimo indispensa­bile, e passiamo serenament­e oltre. Avremo modo di fare ripetizion­i: la dinastia dei Narciso è numerosiss­ima. Che fare? Qualche consiglio per gli uomini e l’approccio virtuale sui social network a) Pensate prima di fare qualunque azione, cercate tra foto, post e stati qualche indizio sulle intenzioni che sottintend­ono la nostra azione di richiesta. b) Se esistono mariti, fidanzati e figli attendete la nostra prossima mossa. c) Quando avvieremo le conversazi­oni chiedete, con garbo ma chiarament­e, quale sia il motivo che ci ha ispirato l’azione. Potrebbe non essere la verità ma almeno l’avete chiesto. d) Chiarite le vostre intenzioni, qualunque esse siano. Potreste essere piacevolme­nte sorpresi. —Mina Bustreo

Cara Mina, non penso ci sia da aggiungere molto alla sua lettera. Ma la prossima volta voglio anche i consigli per noi donne, eh.

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