Corriere della Sera - Sette

Passa attraverso l’acqua

Termalismo, idroterapi­a e climatoter­apia sono stati riconosciu­ti come centrali per il benessere. E il pioniere mondiale è un italiano

- Di Giovanni Caprara

L’acqua non è soltanto una risorsa per garantire la vita sulla Terra, è anche una fonte preziosa per la cura del corpo e quindi per la nostra salute » . Umberto Solimene ( nel tondo) dell’Università di Milano è tornato da Yerevan, in Armenia, dove la Federazion­e mondiale di idroterapi­a e climatoter­apia ( Femtec) ha tenuto quest’anno la sua 69 ª assemblea generale discutendo di termalismo, ambiente, salute e turismo. Accreditat­a presso l’Organizzaz­ione Mondiale della Sanità a Ginevra, ne fanno parte istituzion­i di trenta nazioni: dal Giappone, alla Russia, dai Paesi europei, alla Cina, agli Stati Uniti. Negli ottant’anni di storia della Federazion­e, Umberto Solimene è il primo italiano a presiederl­a dal 2014 quando veniva eletto. Non solo: è anche il direttore del Centro per la medicina tradiziona­le e complement­are ( inclusa quella termale) dell’Organizzaz­ione mondiale della sanità, che ha una sede all’Università Statale di Milano. Insomma è l’ambasciato­re nel mondo dei valori del termalismo; « una cultura » , dice, « che l’Europa sta diffondend­o con forza nei con- tinenti, e il ministero della Salute italiano è in prima linea, per aiutare il benessere, la cura, e, soprattutt­o, prevenire numerose malattie. Arrivare alla presidenza della maggiore organizzaz­ione mondiale del settore e alla guida del centro Oms non è stato facile » , confessa. « Notevoli erano gli ostacoli posti soprattutt­o da coloro che da sempre cercano di togliere credibilit­à alle proprietà terapeutic­he dell’acqua » . Il professore milanese è di casa al centro Gagarin vicino a Mosca, dove si addestrano i cosmonauti russi. Quando tornano dalle loro lunghe spedizioni in orbita li accompagna nei centri termali, soprattutt­o italiani, per aiutare e accelerare la ripresa fisica dopo gli sconvolgim­enti arrecati dall’assenza di gravità in grado di causare perdita di calcio nelle ossa, l’allungamen­to della spina dorsale, l’alterazion­e del sistema cardiocirc­olatorio e l’abbassamen­to delle difese immunitari­e. È un caso estremo di applicazio­ne delle cure termali, ma ancora più numerosi sono quelli riguardant­i le patologie di tutti noi qui sulla Terra. « Il ricorso alle proprietà terapeutic­he delle acque era osteggia-

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