E anche al business
Un’intuizione fondata su solide basi commerciali e una profonda conoscenza del mercato di riferimento: su questi pilastri Giorgio Pizzoni, presidente di Pool Pharma, ha costruito la fortuna della sua attività imprenditoriale. « Quando siamo partiti, verso la fine degli Anni 90, la cultura degli integratori non esisteva ancora, ma si è andata affermando pian piano. Secondo me la gente si è “stancata” dei farmaci; è chiaro che si tratta di prodotti indispensabili, ma il dna della cultura italiana è fatto di bellezza e di salute, e per il nostro popolo questi sono valori vincenti che si traducono in una mentalità di benessere generale » . Pool Pharma nasce nel 1998 dall’esperienza più che ventennale maturata da Pizzoni nell’ambito del commercio e della distribuzione di prodotti per la farmacia attraverso la Società D. l. f. ( Distribuzione Lombarda Farmaci), da lui fondata nel 1974 e tuttora titolare di numerosi mandati di vendita per le regioni dell’Italia settentrionale. Parlare con lui significa ripercorrere le tappe del- la storia di un comparto che lui ha presidiato e vissuto da protagonista. « Con il cambiamento dell’impianto normativo e legislativo italiano, negli anni Novanta, nel campo commerciale delle aziende farmaceutiche, si è registrata una trasformazione radicale che ha rivoluzionato i canali di vendita tradizionali e ha lasciato disorientati gli operatori del settore. In un periodo in cui i fatturati calavano in media del 30- 40%, ho deciso di andare controcorrente; siamo partiti realizzando il primo chewing- gum vitaminizzato con azione anti- ossidante e poi abbiamo via via introdotto novità sempre più grandi, investendo nella qualità dei prodotti e nella comunicazione verso il cliente finale. In meno di cinque anni, abbiamo raggiunto un fatturato di 12 milioni di euro » .
Il ruolo delle farmacie. La crescita ulteriore di Pool Pharma è passata attraverso marchi come Kilocal, Trio Carbone, Melasin, fino alla nascita dell’integratore MG. K Vis, prodotto commerciale alternativo che, fin dal momento dell’uscita sul mercato, si è affermato andando a competere con i colossi che realizzavano farmaci mutuabili soggetti a prescrizione medica.