Corali:

Tramonta la lunga stagione dell’antieroe cinico e spregiudicato. Anche la rete americana degli zombie ora punta su nuove storie

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neralmente più brevi ( otto- dieci puntate), spesso e volentieri troppo segnati dai diktat del marketing. Lo si vede persino da aziende come Amc, che hanno fatto fortuna nell’ultima precedente epoca d’oro della tv. Considerate che tuttora, persino su Netflix americano, alla faccia di tutte le stagioni di House of Cards, sono i due prodotti di punta acquistati dall’Amc, Breaking Bad e The Walking Dead, a detenere il record degli streaming, al punto che le bislacche teorie dei fans sulle coincidenze tra le due serie ( i cristalli blu di “met” che avrebbero causato l’epidemia zombie, la Dodge rossa e nera che ricorre…) sono diventate un filmato vero e proprio nella library di Netflix stesso. Questa sorta di cartone animato intitolato Fan Theories, volendo, centra davvero un tema: in effetti pare che i manager di Amc mirino a una dorata sopravvivenza, dove a ogni grande titolo corrisponde un regolare pre- quel, sequel o spin- off: Better Call Saul che muove dall’avvocato di Breaking Bad e Fear The Walking Dead che declina in chiave generazionale il successo zombie. Ci sarebbe da ricamare anche sulle “coincidenze” dell’attuale discutibile stagione di Twd con l’altro Mega Successo seriale di questi anni, Game of Thrones dell’Hbo. Peraltro, Amc ha anche provato a scavare nella stessa nicchia con Into the Badlands ( telefilm ancora inedito in Italia), spettacolari combattimenti in costume, sottogenere wu- xia pian, arti marziali e cavalieri, ispirati a un classico della letteratura cinese del 1590. Nelle ultime settimane, invece, Amc ha mandato velocemente in produzione una sorta di favola moderna di un surfista, dal titolo Lodge 49, che il manager della programmazione originale Joel Stillerman ha spiegato così: « È una serie su un adorabile perdente, sull’idea che la vita possa essere magica se la si guarda dal giusto angolo, su cosa vuol dire vivere ai margini, e allo stesso tempo sull’importanza della comunità » . Che stia per finire anche il cinico individualismo degli antieroi?