POLENTA DEL CONTRABBANDIERE
Paiolo di rame, farina nera (grano saraceno) e gialla, burro fuso e formaggio grasso dell’Alpe di Tabano. Questa la del rifugio San Lucio in Val Cavargna, esattamente a un metro dal confine svizzero e dalla Valle Colla, Ticino. «Era una caserma della Guardia di Finanza, pensa il destino», dice Dino Bernardino, il gestore, uno dei più temerari contrabbandieri fino alla fine degli anni Settanta.