Ada Masella
Dove sono passati da Stendhal a Elisabetta II
Ampie terrazze affacciate su un parco sontuoso; il profilo di una basilica, San Giovanni in Laterano; frammenti di antichità romane tra le siepi, i ruderi dell’acquedotto di Nerone. Ma anche due gatte nere e sorelle che osservano sornione. Un set alla Hollywood sul Tevere, vien da dire, magari con lo zampino di Paolo Sorrentino. Che siano scene tagliate da La grande bellezza? Invece... Nessuna finzione cinematografica: queste sono le immagini che ogni mattina, al suo risveglio passano davanti agli occhi di Jill Morris, il nuovo Ambasciatore di The Queen in Italia: pure a quelli luminosi delle sue gatte, da lei inseparabili come lo sono i corgis da Elisabetta II. L’appartamento privato di Morris è appoggiato sui tetti di Villa Wolkonsky, ottocentesca residenza degli ambasciatori britannici, immersa nel verde, all’ombra del Cupolone e, giustappunto, di San Giovanni in Laterano. « Non trova sia un luogo magico? Sono fortunatissima a vivere e lavorare qui. L’ambasciata britannica vera e propria è il mio ufficio. Vi trascorro diverse ore tutti i giorni. Ma è qui a VillaWolkonsky che si svolge gran parte della mia giornata. La vita diplomatica pubblica e di rappresentanza ha luogo tra queste mura » , sottolinea il biondo e atletico Ambasciatore. Questo è il