Edoardo Vigna
Ma anche dai molti confini che ho attraversato nella vita»
ul tavolo, nello studiolo in cima alle scale della torretta, è distesa una vecchia mappa di Berlino del 1944: quella disegnata dagli Alleati angloamericani che la stavano circondando. Accanto, un quaderno di appunti presi a mano in bella calligrafia. « È per il nuovo libro del “mio” Martin Bora: la capitale del Reich, prima dell’apocalisse,
Sera molto interessante, è lì che arriverà » . Fuori dalla finestra, il sole tramonta fra i vigneti sulle colline di Rovescala, nell’Oltrepo pavese. « Una volta, forse, questo era un posto di guardia di una dogana; oggi si trova esattamente a cavallo fra la provincia di Pavia, qui dove c’è il camino, e quella di Piacenza, appena fuori dalla porta. A dirla tutta, sulla poltroncina in cui è seduto lei corre un altro spartiacque: il 45° parallelo » . Ride con levità, Ben Pastor, quando vede l’ospite proiettare linee immaginarie sul tappeto, mentre sogghigna anche uno dei diversi ritratti d’epoca appesi alle pareti: « È una signora al terzo anno di vedovanza: l’ho comprata in un mercatino sul lago d’Orta. Ho una passione per le persone che