Robot farmacisti e auto stampate in 3D: ecco la nuova vita
ra automobili stampate in 3D, microchip impiantati sottopelle, censimenti digitali e robot farmacisti, attraverso la ricerca Global Agenda Council on the Future of Software & Society, il World Economic Forum ha provato a individuare i grandi trend e i cambiamenti tecnologici che diventeranno realtà tra 15 anni, cioè in un futuro prossimo sempre più smart e connesso. La chiave di lettura dello studio si poggia fondamentalmente sulle risposte a due domande: quali sono le innovazioni che stanno rivoluzionando la nostra vita quotidiana e come sta cambiando l’approccio degli utenti al mondo della tecnologia? Noi le abbiamo rivolte a Carlo Barlocco, Presidente di Samsung Electronics Italia, che dal suo ufficio ai piani alti del Samsung District domina il panorama sui nuovi grattacieli di Porta Nuova a Milano e, idealmente, gode di una una vista privilegiata sul futuro di questo settore. « A mio avviso non si deve inventare nulla di particolare, ma solo sviluppare all’ennesima potenza il know- how per supportare e rendere digitali le nostre attività quotidiane. Dopo svolte epocali come il passaggio dai televisori a tubo catodico a quelli con schermi piatti e l’introduzione del display touch nel campo della telefonia mobile – seguita da lì a poco a quella dello smartphone – oggi assistiamo alla necessità assoluta di visualizzare il contenuto digitale in tutte le sue forme e declinazioni attraverso monitor sempre più grandi, definiti, luminosi, performanti e innovativi; pensiamo ai visori di realtà virtuale a 360 gradi, ma anche agli
Tschermi che si srotolano o che si piegano in due senza cerniera interna » . Dalla ricerca delWorld Economic Forum emerge anche che entro il 2024 circa la metà del traffico web sarà utilizzato per scopi di automazione domestica. « La rete sta entrando nello spazio fisico in cui viviamo, a casa, in ufficio, per strada; l’“Internet of Things” – l’internet delle cose – è ormai una realtà di fatto e su smartphone e tablet ci sono diverse schermate dedicate alle App per gestire alcune funzioni principali della casa: sistemi di climatizzazione, illuminazione, irrigazione, allarmi e così via » . Tra dispositivi wearable pronti per ogni forma di mobile payment e piattaforme educational per classi sempre più smart, la sostenibilità sarà di certo un elemento imprescindibile e il minimo comun denominatore per qualsiasi tipo di progettualità nel campo dell’innovazione. Gli esperti prevedono che entro il 2025 la sharing economy diventerà una pratica talmente diffusa che le auto condivise supereranno quelle private, ma anche che nel giro di vent’anni le vetture senza conducente rappresenteranno il 10% di tutte quelle che circoleranno negli Stati Uniti. « Sul campo della mobilità si giocherà sicuramente una delle partite più decisive per quanto riguarda gli sviluppi futuri dell’innovazione. Anche le macchine saranno sempre più connesse e l’utente verrà riconosciuto non appena salirà a bordo tramite il proprio smartphone e imposterà l’“ecosistema auto” secondo le sue esigenze: dal posizionamento del sedile alla temperatura dell’abitacolo, dalle destinazioni preferite alle diverse forme di intrattenimento. La nostra azienda ha previsto importanti investimenti in questo settore, con la volontà di intercettare i nuovi trend e le esigenze del consumatore; evidentemente non ci accontentiamo di detenere la leadership, ma ricerca e sviluppo continuano a rappresentare i punti cardine della nostra strategia di crescita. Anche nel caso dell’automotive l’innovazione potrebbe risultare così forte e radicale da cambiare addirittura i player in gioco; non dimentichiamoci che i cinque grandi marchi leader del settore della telefonia mobile di dieci anni fa sono praticamente scomparsi tutti... Nel 2016 Samsung Italia ha festeggiato il suo 25° compleanno e io non so quali automobili guideremo tra 15 anni, ma sono sicuro che mai come ora chi si ferma è perduto » .