Corriere della Sera - Sette

Balena

Appuntamen­to alle isole di Guadalupa dove, tra dicembre e aprile, il mare si popola di cetacei pronti per accoppiars­i

- La Soufrière, Rivière Salée,

e sagome affusolate dei delfini s’accalcano attorno alla coda maestosa di un capodoglio mentre i musi tondi e scuri delle pseudorche appaiono, a tratti, tra le grandi pinne delle megattere: Bouillante, costa ovest di Basse- Terre, isole della Guadalupa. Qui, attorno all’isolotto di Pigeon, nel cuore del santuario di Agoa ( l’area marina protetta delle Antille Francesi) tra dicembre e aprile, il mare è gravido di cetacei: balene gobbe, delfini, capodogli, zifidi affluiscon­o in queste acque per

Laccoppiar­si e riprodursi prima di intraprend­ere la migrazione dal Mar dei Caraibi verso acque più fredde. E, con loro, arrivano anche i turisti che gremiscono spiagge e barche per assistere ai corteggiam­enti ( per escursioni guidate heuressain­es. gp). Se il mare dà spettacolo la terra, in questo lembo tropicale di Francia, non è da meno. Basta dare un’occhiata al Parco Nazionale della Guadalupa, creato per proteggere una delle più belle foreste delle Piccole Antille e Riserva Unesco

COSÌ SI VIVEVA AI TEMPI DEL COLONIALIS­MO Per farsi un’idea di com’era la vita nelle isole ai tempi delle grandi piantagion­i coloniali visitate l’eco-museo de La Grivelière (habitation­lagrivelie­re.com). Nel cuore del vallone della Grande Rivière è un vero e proprio villaggio agricolo della seconda metà del ‘700, con i magazzini per lo stoccaggio di caffè e cacao, le scuderie, l’abitazione padronale e le case degli schiavi. Da provare i piatti preparati dalla table d’hôte del museo a base di verdura, frutta, legumi e spezie prodotti nella piantagion­e. della Biosfera. Un’area che copre il 40% del territorio di Basse- Terre, attraversa­ta da 300 chilometri di sentieri. Spettacola­re la Cascade aux Écrevisses, un fiotto d’acqua nel cuore della foresta che separa le due grandi Mammelle, i coni spenti di un vecchio vulcano. È ancora attivo invece un monolite di roccia alto 1467 metri: dalla sua sommità escono aliti di fumo solforoso e bollente mentre lungo i suoi fianchi una fitta rete di sentieri conduce fino alla cima, panoramico balcone sullo spettacolo delle fumarole. La Route de la Traversée, che attraversa il Parco Nazionale, punta dritta verso le

un braccio di mare sottile e tortuoso che separa Basse- Terre

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