Corriere della Sera - Sette

L’alba della Giordania

- Mar Morto

Ho una foto a casa, ritrae l’alba al Wadi Rum, il grande deserto nel cuore della Giordania. Sabbia, roccia, silenzio. Ecco quella per me è la grande bellezza, un posto che ti fa sentire tutt’uno con l’universo. Sì, la bellezza. Un uomo a Petra mi ha detto che rimpiangev­a quando, da bambino, abitava lì, dentro quelle case scavate nella roccia. Mi è sembrato strano che si potesse essere felici senza acqua corrente, elettricit­à, bagno; poi ho capito che la bellezza è un punto di vista che cambia con la latitudine. E poi c’è la bellezza del mare. Io sono nata e cresciuta a Ostia; lì, tra le onde, devi nuotare altrimenti affoghi. Il

invece ti sputa fuori dall’acqua che è così salata che resti a galla, ti ci puoi stendere sopra come se fossi sulla sabbia. Infine c’è la bellezza della gente, la loro semplicità, la loro curiosità. Bionda, senza velo, con la sigaretta accesa tra le labbra per le ragazze dei paesini dell’interno della Giordania ero quasi un’attrazione: volevano tutte farsi fotografar­e con me » .

— Laura Adriani Laura Adriani, 22 anni, attrice, ora al cinema con Non c’è più religione, regia di Luca Miniero.

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