Contro gli invidiosi Ludovico Einaudi mette in musica l’elogio della
semplicità
I “segreti” del musicista piemontese
tradizione classico- romantica, jazz, rock, new age, minimalismo e elettronica, con alcune indulgenze alla ripetizione e al loop. Una contaminazione che viene da lontano, se si pensa che in famiglia si mescolavano l’educazione alta e sobria della madre pianista Renata Aldovrandi, che gli faceva ascoltare musica classica e gli chansonnier francesi, con l’influenza delle sorelle maggiori che mettevano sul piatto i vinili di Jimi Hendrix e Bob Dylan.
Al “ritmo” di Virginia Woolf. Una lunga gavetta e poi il successo che arriva tardi, a 41 anni, nel 1996, con l’album Le onde, un ciclo di ballate ispirate all’omonimo romanzo di Virginia Woolf. Da lì una inarrestabile cre-