Fabrizio aiuta la ricerca in passerella e a teatro

Quartieri Tranquilli vuole premiare iniziative solidali coraggiose. Fra queste ci sono quelle della Fondazione Vertical (fondazionevertical.org), nata nel 2005. Il suo presidente Fabrizio Bartoccioni, finito su una sedia a rotelle a 17 anni, spiega: «In Italia mi avevano detto che ero paralizzato e quindi mi ero paralizzato anche mentalmente. Sono andato negli Stati Uniti al Miami Project, centro per la ricerca e la cura della paralisi, e ho capito che per cambiare mentalità, dovevo intervenire in prima persona. E ho anche compreso l’importanza del fundraising». Pratica che Bartoccioni ha “importato” per la ricerca sulle lesioni midollari nel nostro Paese, dove fino al 2004 non c’erano laboratori. Ora, grazie a Vertical, sono due gli ospedali, Niguarda Ca’ Granda e San Paolo, che fanno studi sulla rigenerazione dei danni al midollo spinale attraverso le nanotecnologie e l’uso di cellule staminali. La raccolta fondi di Vertical viene fatta in vari modi: uno è la sfilata “Modelle & Rotelle” (che si è svolta a Milano, New York e Roma); l’altro, all’Auditorium di Santa Chiara di Roma, dove i volontari della fondazione ogni anno finanziano una commedia teatrale. A marzo una kermesse di quattro giorni è organizzata con la fondazione Piaggio in Toscana: si esibiscono compagnie di danza, musica e cabaret.