Il mal di schiena è (anche) una questione di equilibrio
Il cavallo “meccanico” fa bene: allena busto e bacino, senza colpi alla schiena
Reggersi in equilibrio su due arti richiede un’abilità notevole. Del resto, l’evoluzione ha impiegato millenni a renderci bipedi e si sa che camminare è uno dei compiti più complessi che i piccoli umani devono affrontare. Basta un dolore a un ginocchio a farci prendere coscienza di quale mirabile serie di movimenti e micromovimenti sia lo stare in piedi; basta una labirintite a stenderci. I due tipi di problemi, “meccanici” e di equilibrio, sono spesso connessi, non sempre in modo evidente. Negli ultimi decenni sono stati condotti diversi studi che dimostrano una chiara relazione tra mal di schiena e problemi di cadute, anche se i motivi non sono chiari. Alcuni hanno preso in esame soggetti di ogni età, altri individui over 60, età nella quale finire per terra è purtroppo più frequente e può avere conseguenze gravi. Nell’ultima ricerca, Lynn Marshall della Oregon Health and Science University di Portland ( Stati Uniti) ha dimostrato che dai 65 anni in poi, per chi soffre di dolori di schiena il rischio di cadute aumenta del 30 per cento. La ricerca è stata pubblicata in novembre su Journals of Gerontology: Medical Sciences. Un mese prima, la rivista della società coreana di Medicina fisica ha pubblicato uno studio sui benefici effetti del cavallo meccanico sul mal di schiena. Una sorta di “simulatore” che evita alla spina dorsale i colpi che si prendono con un vero galoppo ( e molti altri problemi di sicurezza), mentre « mette in moto movimenti volontari e involontari del bacino e del busto. Allena i sistemi somatosensoriale, vestibolare e propriocettivo. Migliora la forza, la capacità motoria e il movimento vertebrale, dicono gli autori. Del resto, l’ippoterapia è usata da tempo per ragazzi con gravi ritardi neuromotori. E diversi studi, per esempio uno del 2009 dell’università di Göteborg, hanno dimostrato l’utilità del cavallo anche per adulti che soffrono di un semplice mal di schiena. Ma ovviamente non tutti sono dell’idea di montare in sella. Da qui l’idea dei ricercatori coreani di limitarsi alle galoppate finte. Il loro studio conferma che sarebbe un allenamento eccezionale anche per gli over 65 con dolori, che hanno un particolare bisogno di allenare equilibrio e reattività per evitare pericolose cadute.
Non solo in sella. Per fortuna ci sono molti modi di fare un eccellente lavoro in palestra o a casa, anche senza simulatori di galoppate. Il primo passo è ammettere che, con il passare degli anni, l’equilibrio non è più quello di una volta. Il secondo, chiedere al medico, a un bravo trainer o a un fisioterapista una valutazione posturale. E gli esercizi giusti per allenare l’equilibrio: migliorandolo con gli esercizi giusti, si avranno benefici importanti anche sul dolore di schiena. Senza necessariamente diventare tutti John Wayne a cavallo.