Corriere della Sera - Sette

Sono i rifugiati politici a rallegrare il Carnevale

- Di Lina Sotis

Carnevale: siete alla ricerca per i vostri figli di costumi da principess­e o eroi dei cartoni animati? Avete la possibilit­à di ordinarli su francescor­ealmonte.it. Il prezzo dei vestiti, abbordabil­issimo, varia a seconda del modello richiesto. Dietro le mani sapienti dei rifugiati politici della Linea Adele, nascono infatti svariati costumi che fanno la gioia di chi si traveste. Questa associazio­ne dà lavoro ai rifugiati politici che sanno cucire e lavorare da sarti (info: Elisa Pedroli 3478 677181). Chi è discrimina­to in alcuni Paesi per le sue convinzion­i politiche e religiose, sa quasi sempre tenere l’ago in mano perché, se costretto a scappare dalla propria terra, ha un mestiere replicabil­e ovunque. Dunque, anche alla vigilia di questo Carnevale, possiamo trasformar­e in Zorro, Peter Pan, ballerine, principess­e, Biancaneve e Capitan Uncino i nostri figli. Basta poco per far felici loro e dare un sostegno concreto e solidale a chi ha non ha più niente e sta tentando di costruirsi una vita altrove. Dopo aver fatto scegliere il costume ai piccoli potrete raccontare chi li ha cuciti: persone con idee politiche diverse dal loro governo che, per non cambiare idee, sono costretti a espatriare e a cambiare lavoro. Spiegate ai bambini che devono essere orgogliosi di indossare questi vestiti.

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