Omaggio a Pino Daniele
Teresa De Sio raccoglie in un cd 15 brani dell’artista napoletano scomparso due anni fa. Tante hit e un inedito: ‘O jammone
Adue anni dalla scomparsa di Pino Daniele, Teresa De Sio omaggia l’amico e collega, che nel 1980 aveva contribuito al successo del suo disco d’esordio scrivendo per lei il brano Nanninella, con il cd Teresa canta Pino. La cantautrice lo ha definito un « atto di devozione » , anche se le versioni originali sono state rivisitate alla sua maniera, soprattutto negli arrangiamenti dal sapore folk- rock d’ispirazione popolare- partenopea e ritmiche world music. Difficile scegliere pescando nella discografia di Daniele. In questo caso sono stati selezionati 15 brani che ben definiscono le varie sfumature della creatività di Pino. Si passa dal manifesto a favore degli emarginati ’O scarrafone al folletto che protegge le mura domestiche ( Bella ‘mbriana), dalla nuova veste in pizzica tarantata di Je so’ pazzo ( con testo adattato al femminile) alla “allegrizzata” ( grazie al banjo) Lazzari felici. Il Mediterraneo domina nell’unico inedito, ’O jammone ( che nel linguaggio dei musicisti napoletani significa il capo, il boss) dedicato a Pino e che racconta di un suonatore che va in America a cercar fortuna, con una potente sezione fiati e groove dub. Serenata a fronn’e limone diventa un pezzo hiphop con flauto ed echi neomelodici, Un angolo di cielo vede la partecipazione di Niccolò Fabi sopra un tappeto afro- reggae, Napul’è guarda al futuro ed è affidata all’appassionato coro di ragazzi dell’Istituto Melissa Bassi di Scampia. C’è tutta la femminilità calda, sensuale e verace della De Sio, come esprimono il gallo ( Re Pino) e la gallina ( Regina Teresa) in copertina, evocando i paperi del primo disco in duetto di Mina e Celentano. Si tratta del primo risultato del Campania Music Commission ( CMC), un progetto teso a valorizzare attraverso la musica tutte le professionalità del comparto musicale regionale campano.