Il carrellino tuttofare e la poltrona arrotolata
I gloriosi anni Sessanta/Settanta continuano a dare slancio all’industria che ripesca modelli che hanno fatto epoca. Come nel caso del designer italiano Joe Colombo (morto all’età di 41 anni lasciando però una grande impronta), il cui carrellino tuttofare Boby (a fianco), versatile in casa come in ufficio, torna alla ribalta nella nuova colorazione rosa confetto, prodotto dall’azienda padovana B-Line. Questo “mobile a torre” (così chiamato dallo stesso Colombo), in plastica, figura nella collezione del MoMa di New York, come anche in quella della Triennale di Milano. La visione creativa di Colombo (formatosi come pittore a Brera così come il fratello Gianni, noto per i suoi ambienti elastici) era davvero molto avanzata e si espresse anche attraverso l’ideazione di un capolavoro, la Total furnishing unit (1971/72) che, nella sua compattezza, comprendeva dalla cucina al bagno, al salotto, al letto. Al MoMa troviamo ancora la sua famosa Tube Chair (qui sotto), modulabile, destrutturabile con elementi agganciabili con speciali “graffette” rieditata da Cappellini e recentemente presentata all’IMM di Colonia. Nonostante siano passati 48 anni dalla sua apparizione sul mercato, questa “chaise longue” rimane estremamente contemporanea.