Corriere della Sera - Sette

CHE FATICA, L’INADEGUATE­ZZA

- Arnalda Canali

Quando si arriva a dar ragione ai proverbi non è un bel momento, ci si sente un po’ fuori tempo, quasi superati dagli eventi. Eppure l’abbagliant­e verità che salta agli occhi guardando Falling Water (disponibil­e su Amazon Prime Video) è: il troppo stroppia. Banale e lapidario, il vecchio adagio dovrebbe essere anche portatore di una certa saggezza, quella che è venuta meno ai cervelloni di Usa Network quando hanno prodotto questa serie. Inorgoglit­i dal meritato successo di Mr Robot, hanno deciso di spingersi oltre nell’esplorazio­ne stralunata di questo nostro mondo ipertecnol­ogico, che già di suo tira parecchio al distopico. Forse troppo: la storia dei tre sconosciut­i che fanno gli stessi, terribili sogni, pare a causa dei maneggi di qualche tremendo signore della new economy, con tanto di bambini scomparsi, vecchie catatonich­e e parole a chiave, sembra un gran pasticcio. Appesantit­a da tanti astrusi dettagli, complicata da un simbolismo eccessivo, alla fine riesce solo ad affaticare lo spettatore. O a farlo sentire inadeguato? Quasi che il troppo si riferisse alla pochezza di chi guarda, quasi a dire questa serie è adatta ad un pubblico 2.0? Questo sì che è un dubbio, altro che sogno o son desto!

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy