CHE FATICA, L’INADEGUATEZZA
Quando si arriva a dar ragione ai proverbi non è un bel momento, ci si sente un po’ fuori tempo, quasi superati dagli eventi. Eppure l’abbagliante verità che salta agli occhi guardando Falling Water (disponibile su Amazon Prime Video) è: il troppo stroppia. Banale e lapidario, il vecchio adagio dovrebbe essere anche portatore di una certa saggezza, quella che è venuta meno ai cervelloni di Usa Network quando hanno prodotto questa serie. Inorgogliti dal meritato successo di Mr Robot, hanno deciso di spingersi oltre nell’esplorazione stralunata di questo nostro mondo ipertecnologico, che già di suo tira parecchio al distopico. Forse troppo: la storia dei tre sconosciuti che fanno gli stessi, terribili sogni, pare a causa dei maneggi di qualche tremendo signore della new economy, con tanto di bambini scomparsi, vecchie catatoniche e parole a chiave, sembra un gran pasticcio. Appesantita da tanti astrusi dettagli, complicata da un simbolismo eccessivo, alla fine riesce solo ad affaticare lo spettatore. O a farlo sentire inadeguato? Quasi che il troppo si riferisse alla pochezza di chi guarda, quasi a dire questa serie è adatta ad un pubblico 2.0? Questo sì che è un dubbio, altro che sogno o son desto!